🦟❤️ Zanzare nel Cuore - Puntata 1

Capitolo 1: Il Battito Alieno

Era una calda notte d'estate quando Martina si svegliò con un brusco sussulto. Il fruscio delle zanzare ronzava nelle sue orecchie come un coro sinistro. Si alzò di scatto dal suo letto, accendendo la luce della stanza. La sua pelle era punteggiata di piccoli segni rossi, i morsi infami degli insetti che sembravano nutrirsi del suo sangue. Era un'immagine del suo stato interiore: tormentata, infestata, ma incapace di scappare.

La sua mente era ancora assopita, in preda a un sogno confuso, ma c'era un'ansia che la perseguitava. Martina sapeva che quel brivido di inquietudine nel cuore non era solo dovuto alle fastidiose zanzare. C'era qualcosa di più profondo, qualcosa che la spingeva a cercare risposte. Era come se un mistero si nascondesse in ogni battito delle ali delle zanzare, come se le loro punture lasciassero tracce indelebili nella sua anima.

Si avvicinò alla finestra e aprì le tende di un balzo. Il cielo era punteggiato di stelle, come se ognuna di esse fosse una domanda senza risposta. Martina osservò l'infinito, sperando di trovare un senso, una direzione, ma il buio notturno le restituì solo il suo stesso riflesso. Era prigioniera di un labirinto emotivo, e solo lei poteva trovare la via d'uscita.

Con un sospiro, si voltò verso la sua scrivania. Accanto al computer c'erano pagine bianche, un quaderno vuoto che implorava di essere riempito di parole. Era lì, nel potere della scrittura, che Martina sentiva di poter liberare i suoi pensieri, di dare una voce ai suoi turbamenti. Prese la penna e si sedette, pronta a catturare il suo mondo interiore su quei fogli bianchi.

Le zanzare continuavano a volare intorno a lei, ma Martina sentiva che stavolta avrebbe potuto affrontarle. Si immerse nella scrittura, lasciando che le parole fluissero come sangue pulsante dalle sue vene. La sua storia avrebbe avuto il potere di respingere l'oscurità che l'aveva avvolta per troppo tempo.

E così, con la penna in mano aprì il suo cuore...